giovedì 26 aprile 2012

Centro storico e Vaglio Lise, a quando gli interventi

Cominciamo con gazzetta del sud di oggi 26/04/2012 che titola "degrado nella parte posteriore della Villa Vecchia, i residenti lanciano l'allarme", ove si scrive nell'articolo: "Incuria e scarsa manutenzione. È questo mix esplosivo che ormai da tempo danneggia la Villa vecchia, storico polmone verde della città. I residenti di via Petrarca, la strada alle spalle del parco incastonato nel centro storico bruzio, denunciano una situazione ormai insostenibile, che li fa temere anche per la propria incolumità. La zona retrostante alla Villa vecchia, del resto, pare abbandonata a se stessa, immagine ben delineata dalle condizioni in cui versano il laghetto e il ponticello in legno che lo sormonta: il primo è completamente ricoperto di melma e rifiuti, mentre il secondo appare consunto e piuttosto rovinato. Gli abitanti della zona, costretti anche a fare i conti con la vicina montagna ballerina (più volte la strada è stata chiusa a causa di detriti e massi piovuti dal costone), lamentano anche le cattive frequentazioni del parco. In diversi momenti della giornata, quella zona decisamente tranquilla e lontana da occhi indiscreti della Villa vecchia sarebbe visitata da spacciatori e tossicodipendenti. Le siringhe abbandonate per terra confermano il racconto e i timori dei residenti."

Leggendo quest'articolo, ci si chiede quando si voglia iniziare, se non da qui, la valorizzazione del centro storico e che ne è di coloro che sotto il vessillo del sindaco Occhiuto e della sua amministrazione si proponevano per la "salvaguardia del centro storico di Cosenza" intanto che aspettiamo questi "Godot", passiamo a Vaglio Lise, e precisamente vicino la stazione Monaco dove lo scarico degli inerti e dei rifiuti in improvvisate e non autorizzate isole ecologiche la fa da padrone.







Chiudiamo con quel che a prima vista sembra un normale campo di fiori, a poche decine di metri dalla stazione Monaco, che con i suoi molti fiori è anche un bel vedere, il problema che non è stato progettato per questo ma doveva essere un campetto di calcio dove residenti e non del quartiere potevano praticare sport, tra i due campi (cui il primo fortunatamente terminato) doveva esserci uno spogliatoio, costruito solo a metà.


Non sbagliamo a rivolgerci all'assessore al comune di Cosenza Carmine Vizza avendo tra l'altro gli assessorati a: Servizi pubblici urbani; Sport, Impiantistica sportiva; Tempo libero; Qualità della vita; Salute pubblica; Ciclo dei rifiuti e raccolta differenziata; Manutenzione; decoro; Verde, igiene pubblica; Protezione civile

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