sabato 31 dicembre 2011

Cattive abitudini a Cosenza

In questa lettera di un cittadino indirizzata al direttore del Corriere della Calabria, si evince con forza la cattiva abitudine da parte del comune di Cosenza di favorire prioritariamente e gratis le autorità cittadine nelle prime degli eventi del teatro Rendano e non solo mentre colui che scrive, Riccardo Filici, mette giustamente in paragone con altre realtà quale quella della Milano di Giuliano Pisapia dove lo stesso ha abolito tutte le tessere e i biglietti omaggio per gli spettacoli della Scala, mentre sembra ancora radicata questa cattiva abitudine a Cosenza, oltretutto dove molte non si registra nonostante tutto il pienone, e si chiede il lettore, sindaco, forse il nostro Teatro (Rendano) è più ricco della Scala?

Nessun commento:

Posta un commento